rotate-mobile
Chiaia Chiaia

Una lettrice denuncia: "Metro ferma un'ora al tunnel di Mergellina"

Disagi questa mattina per i passeggeri della linea Pozzuoli-Piazza Garibaldi bloccati al caldo e al semibuio. Niente notizie su guasto e tempistiche. Poi l'arrivo di un treno in soccorso

Arriva in redazione la telefonata di una lettrice, Cinzia Massa, che denuncia gravi disservizi alla linea metropolitana Pozzuoli – Piazza Garibaldi. Il treno, diretto a Salerno, è rimasto fermo per circa un’ora all’altezza del tunnel di Mergellina, a non meno di 100 m dall’omonima stazione, la prima utile. Le carrozze non sono dotate di aria condizionata e solo una piccola parte del treno si era fermata fuori dal tunnel, per cui la grande maggioranza dei passeggeri è rimasta molto tempo bloccata al caldo e quasi al buio. A quanto pare, durante l’avaria, nessuna risposta è arrivata dal personale riguardo al guasto e ai tempi di risoluzione.

Qualcuno, esasperato ha lasciato le carrozze per tentare di raggiungere la fermata camminando sui binari. Alla fine, un altro treno è arrivato in soccorso di quello fermo e spingendolo lo ha condotto fino alla stazione di Mergellina, dove i passeggeri hanno potuto finalmente tirare un sospiro di sollievo, anche se la loro odissea non può certo dirsi conclusa: per chi doveva arrivare a Salerno la destinazione è ancora lontana e anche per quegli utenti che si dirigevano verso una meta cittadina c’è ancora da fare i conti con lo sciopero degli autobus. Resta aperta la scommessa su come i nostri eroi raggiungeranno le proprie destinazioni, visto che l’aiuto sperato, né alcuna notizia su quando sarà possibile prendere un altro treno è arrivata dal personale della metro, come ci racconta la nostra lettrice.

Si tratta dell’ennesima denuncia di disservizi per quanto riguarda il trasporto pubblico partenopeo, che si aggiunge, solo per citare un esempio rimbalzato agli “onori” della cronaca, ai gravi episodi di vandalismo accaduti nella linea circumvesuviana negli ultimi fine settimana, che hanno portato i dipendenti a minacciare la chiusura della linea durante i giorni festivi. Ma la lista è certamente lunga: ritardi, corse saltate, guasti frequenti, continui rincari dei titoli di viaggio, informazione scarsa o completamente assente, carrozze senza areazione e poco o nessun controllo che garantisca sicurezza agli utenti.

Colpa dei continui tagli alla spesa pubblica? Quel che è certo è che a pagare il prezzo più alto sono sempre i semplici cittadini, gli utenti quotidiani di quei servizi che dovrebbero rendergli più facile la vita, per diritto, e che invece ogni giorno diventano una partita ai dadi. Oggi ho vinto, domani chi lo sa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una lettrice denuncia: "Metro ferma un'ora al tunnel di Mergellina"

NapoliToday è in caricamento