Disabili in protesta, scontri e tensioni Il questore nega la carica
Durante il presidio di ieri davanti palazzo Santa Lucia ci sono state tensioni tra la polizia. I manifestanti, ci sono anche disabili, dicono di essere stati caricati e raccontano di 4 feriti, ma il questore di Napoli Santi Giuffré nega: “Non c'è stata alcuna carica”
"Appare a dir poco incredibile che stamani sia stata effettuata addirittura una carica della polizia proprio sui disabili che stavano manifestando legittimamente e correttamente il proprio malcontento dinanzi agli uffici della Regione" tuonava così ieri Marcello Taglialatela del Pdl, a proposito degli scontri avvenuti tra la polizia e le persone, tra cui diversi disabili, che manifestavano davanti palazzo Santa Lucia, per la chiusura dei centri di riabilitazione.
Il risultato, non ufficiale, delle “tensioni” tra manifestanti e forze dell'ordine, è di sette feriti, quattro manifestanti e tre agenti e di sei persone identificate in questura e poi rilasciate.
Una donna è finita in ospedale con una gamba fratturata, un'altra ha perso i sensi ed è stata soccorsa da un'ambulanza, secondo quanto riferiscono gli operatori dei centri.
Gli scontri sono avvenuti mentre i rappresentanti dei centri e dei lavoratori erano in riunione con l'assessore regionale alla Sanità, Mario Santangelo, il commissario dell'Asl Na 1, Maria Grazia Falciatore, e il capo della segreteria del presidente, Guglielmo Allodi. Spiega Maurizio Volpicelli, presidente dell'Associazione lavoratori della Sanità Privata: "Purtroppo il primo tavolo è stato infruttuoso.”
Nonostante in molti abbiano parlato degli scontri e della carica della polizia, il questore di Napoli Santi Giuffré nega: “Non c'è stata alcuna carica né ci sono stati disabili coinvolti.” Quindi il questore ricostruisce i momenti di tensione registrati tra via Santa Lucia e via Caracciolo: “"I manifestanti - si tratta degli operatori socio sanitari e non disabili - continuavano ad occupare la strada da ben quattro ore nonostante l'incontro fissato con una loro delegazione all'assessorato alla Sanità per le 14. A questo punto li abbiamo solo invitati energicamente a lasciare la strada." Aggiunge ancora il questore: "C'era una sola persona in carrozzella e gli agenti hanno provveduto a 'blindarla' proprio per garantire la sua incolumità".
Tutto ciò è stato già riferito da Giuffré al vicecapogruppo ala Camera del Pdl, Marcello Taglialatela, che aveva sollecitato chiarimenti sull'accaduto.
Il risultato, non ufficiale, delle “tensioni” tra manifestanti e forze dell'ordine, è di sette feriti, quattro manifestanti e tre agenti e di sei persone identificate in questura e poi rilasciate.
Una donna è finita in ospedale con una gamba fratturata, un'altra ha perso i sensi ed è stata soccorsa da un'ambulanza, secondo quanto riferiscono gli operatori dei centri.
Non c'è stata alcuna carica né ci sono stati disabili coinvolti |
Nonostante in molti abbiano parlato degli scontri e della carica della polizia, il questore di Napoli Santi Giuffré nega: “Non c'è stata alcuna carica né ci sono stati disabili coinvolti.” Quindi il questore ricostruisce i momenti di tensione registrati tra via Santa Lucia e via Caracciolo: “"I manifestanti - si tratta degli operatori socio sanitari e non disabili - continuavano ad occupare la strada da ben quattro ore nonostante l'incontro fissato con una loro delegazione all'assessorato alla Sanità per le 14. A questo punto li abbiamo solo invitati energicamente a lasciare la strada." Aggiunge ancora il questore: "C'era una sola persona in carrozzella e gli agenti hanno provveduto a 'blindarla' proprio per garantire la sua incolumità".
Tutto ciò è stato già riferito da Giuffré al vicecapogruppo ala Camera del Pdl, Marcello Taglialatela, che aveva sollecitato chiarimenti sull'accaduto.